All’Ultimo Minuto
Jaffna è una città nella parte settentrionale dello Sri Lanka. Che musica può quindi suonare una band che decide di chiamarsi Last Minute To Jaffna? Musica etnica asiatica? No. Ambient da beauty farm dove fanno massaggi ayurvedici (o quel che sono)? Nemmeno. Scrivono jingles per pubblicità di agenzie turistiche? Niente di più lontano.
I Last Minute To Jaffna sono un quartetto torinese dediti a quello che personalmente reputo la quintessenza della musica pesante di questa prima parte del decennio, ovvero il cosiddetto post-hardcore. Nella loro per ora unica opera, un promo di due pezzi scaricabile dal loro sito, i LMTJ partono da un suono mastodontico, cadenzato, e reminiscente dei primi Isis e Cult Of Luna (specie nel growl) e ne dipanano delle tessiture aperte e a tratti psichedeliche, in maniera non così distanti dai francesi Year Of No Light o dai Mouth Of The Architect.
Entrambi i pezzi superano i dieci minuti di durata, e presentano una band che sa dove vuole arrivare, decisamente già pronta per un debutto discografico di caratura internazionale. Personalmente li vedrei bene su Radar Swarm, in compagnia di Tantrum, Gantz, Metronome Charisma e i sopracitati Year Of No Light.
Un biglietto per Jaffna, grazie!