Quattro on Doommabbestia
LAST MINUTE TO JAFFNA: Quattro (Review)
POST METAL
Non possiamo che gioire del ritorno dei Last Minute to Jaffna: nonostante gli scarsi venti minuti che compongono Quattro, i due brani sono più che sufficienti alla band torinese per sfoderare tutta l’eccezionale classe maturata in più di dieci anni di onorata attività.
Maestosa l’apertura di Sandness, che parte subito ricca di cattiveria per poi rallentare gradualmente fino a sfumare in atmosfere più meditative dal sapore quasi mediorientale.
Il tutto con l’unico scopo di renderci indifesi di fronte all’assalto furioso di Cold Ground of Changing, undici minuti di intensa lezione post metal che farà gioire tutti gli orfani degli Isis (niente battute facili, please).
Condivideteli, masterizzateli, piratateli, insomma fateli arrivare ad ogni estimatore delle sonorità estreme più raffinate, lavori come questo non fanno che dimostrare l’altissima qualità del nostro underground.
Ad impreziosire ulteriormente il tutto, l’album è anche disponibile ad offerta libera dalla loro pagina Bandcamp. Come non amarli? Ora però ne vogliamo ancora.
http://doommabbestia.blogspot.it/2017/12/last-minute-to-jaffna-quattro-review.html