LAST MINUTE TO JAFFNA – VOLUME 1 (BOTM 3/09)
Il debut album dei torinesi Last Minute to Jaffna non può e non deve finire facilmente nel dimenticatoio, “Volume 1″ difatti fa di loro la band del mese per la seconda volta (la prima occasione fu quella del mini Promo 2006 ), cosa mai riuscita a nessun gruppo fino ad ora. Cinque capitoli di fuoco Post-Hardcore dove i Nostri smussano gli angoli per trovare la quadratura del cerchio nelle palesi influenze Neurosisiane: migliora la produzione che rende giustizia in primis ad una voce convincente e protagonista come quella di Valerio Damiano, abile ugola dal timbro somigliante a Von Till ma che sfuma nei passaggi più ambientali e crepuscolari in derive a-là Nick Cave. Danilo Battocchio alla chitarra da corpo agli svariati strati musicali che compongono l’album e si dimostra versatile e assolutamente capace nel gestire il modus operandi intrapreso in questa ultima fatica. Neurosis abbiamo detto, ma anche Cult of Luna e Isis nelle corde della band, con il minimale e ottimo lavoro svolto dalla sezione ritmica formata da Matteo Battocchio (basso) e Andrea Pellegrino (batteria) a infoltire le ammalianti atmosfere: le strutture delle lunghe composizioni (siamo sui nove minuti abbondanti di media) sono molto simili e si prende familiarità con le tracce sin dai primi ascolti. Da brividi ad esempio l’inizio dell’opener “Chapter X”, che comincia flebile e si “allarga” in territori Tooliani per poi esplodere nelle tormentate lande dei Breach e dei sopracitati mostri di genere. “Chapter VIII” spezza l’andamento del platter e mette in mostra tutto l’amore dei membri della band per una certa vena ambient che non è sicuramente posizionata in secondo piano anche durante tutto il disco. Gli amanti del genere hanno trovato (rimanendo in italia) un ottimo album, che non allarga di certo gli orizzonti musicali dei territori in cui si muove ma utilizza al meglio le cose più belle dei movers della scena per ottenere un sound monolitico ed efficace. Meritovoli di attenzioni da parte di tutti, i Last Minute to Jaffna sono l’ennesima realtà “esportabile” e che invidieremmo se non fosse nostra. Io li aspetto al varco: se insaporiranno le loro ottime capacità con un sound ancora più personale non posso che aspettarmi i fuochi d’artificio.
(Hypershape/Concubine/Swarm Of Nails/Consouling Sounds- 2009)
Christian Chianese