LAST MINUTE TO JAFFNA Volume I
Sono torinesi, i LMTJ, e si buttano in un post- hardcore dai tempi cadenzati e dilatati, e parecchio oscuro; i pezzi nel cd (5) sono quindi molto lunghi tranne uno di 3 minuti scarsi, con l’opener che tocca i 13 minuti, per coordinare stilistiche che si snodano lungo tutto il lavoro tra Neurosis, Tool e Isis.
Nati nel 2005, hanno alle spalle un promo ep che ha fatto ben parlare di loro dalla stampa specializzata, e li ha fatti suonare in Italia e all’Estero con bands come Ufomammut, Zu e molti altri. Nel 2008 esce il loro primo album – Volume I, appunto sotto le etichette italiane Concubine records e Hypershape records, che collaborano con la Francese Swarm of Nails e la Belga Consouling sounds.
Nonostante la lunga durata dei pezzi e la velocità media abbastanza lenta, la band non annoiae , anzi, è un vero piacere ascoltarli. L’album, è un disturbante abisso nero che ti strappa via l’anima e ti aliena da ogni realtà.
Forse è presto per parlare di capolavoro, ma questi ragazzi ci sono dannatamente vicini.
85/100
Jurgen, Underground Zine